Siete numerosi a chiedere la procedura per ottenere una procura per concludere sul territorio Italiano operazioni per lo piu spesso di natura immobiliare (vendita, acquisto, divisione, successione, ecc).
La procura è l’atto giuridico con il quale un soggetto (mandante) conferisce ad un altro soggetto (mandatario) il potere di compiere in suo nome e nel suo interesse, atti giuridici, i cui effetti saranno direttamente imputati al rappresentato stesso.
La procura speciale conferisce al mandatario, il potere di agire esclusivamente con riguardo ad uno specifico affare. La procura cessa di avere efficacia nel momento in cui si conclude l’atto.
La procura generale, invece, riguarda la gestione di tutti gli affari del mandante, sia presenti che futuri. La procura generale è rilasciata a tempo indeterminato e cessa di avere validità in caso di morte o se revocata.
La procura, speciale o generale, a meno che non sia stato specificato nell’atto, può in qualsiasi momento essere revocata.
Si richiama l’attenzione del pubblico sul Decreto del Ministero degli Affari Esteri del 31.10.2011 che limita le funzioni notarili dei Consolati Italiani per i cittadini iscritti all’AIRE in Austria, Belgio, Francia, Germania e Lettonia in considerazione dell’adesione di tali Paesi all’Unione Internazionale del Notariato (UINL) ed in ottemperanza alla Convenzione di Bruxelles del 25.5.1987.
Pertanto dal 01/01/2012, gli Uffici Consolari dei paesi di cui sopra, non esercitano piu funzioni notarili.
Di conseguenza, bisogna rivolgersi ad un notaio in Francia, chiedere una procura sotto forma d'”acte authentique”, e farla poi tradurre in lingua italiana da un traduttore giurato iscritto alla Corte d’Appello.
A cura di Gabriela CHIERA
Membro del COM.IT.ES. di Chambéry