L’assurance maladie

Désolé, cet article est seulement disponible en Italien. Pour le confort de l’utilisateur, le contenu est affiché ci-dessous dans une autre langue. Vous pouvez cliquer le lien pour changer de langue active.

Ultimo aggiornamento : 03/03/2023

CONTRIBUTI

Dal 1° gennaio 2018 il lavoratore dipendente non contribusce più all’assicurazione malattia con una trattenuta sul suo stipendio.

Il datore di lavoro contribuisce al finanziamento dell’assicurazione malattia nella percentuale del 7,30 % della massa salariale.

Il lavoratore ha comunque a suo carico :

– la Contribuzione Sociale Generalizzata (C.S.G.) applicata alla maggior parte dei redditi, spesso prelevato alla fonte, con un tasso variabile a seconda della situazione;

https://www.vie-publique.fr/fiches/21973-quest-ce-que-la-csg-contribution-sociale-generalisee

il Contributo al Rimborso del Debito Sociale (C.R.D.S.) prelevato alla fonte sulla maggior parte dei redditi con un tasso di 0,5%

https://www.vie-publique.fr/fiches/21974-quest-ce-que-la-crds-remboursement-de-la-dette-sociale

Tali contributi sono calcolati sul 98,25% dello stipendio lordo.

MEDICINA LIBERALE

Il sistema sanitario francese è basato sul principio della « medicina liberale »: ognuno è libero di scegliere volta per volta il medico generico o lo specialista e gli paga direttamente l’onorario.

MEDICO CURANTE : PASSAGGIO OBBLIGATORIO

E’ comunque obbligatorio scegliere nominativamente un « medico curante » personale il quale ha l’incarico di gestire una Cartella Medica Personale e decide se sono necessarie visite specialistiche.

Tuttavia per le visite specialistiche ginecologiche, oculistiche e pediatriche non è necessario avere l’autorizzazione del « medico curante ».

LIBERA SCELTA PIU’ CARA

Permane tuttavia sempre la possibilità di rivolgersi a qualsiasi altro medico generico o specialista : in tal caso il rimborso delle spese sarà minorato.

RIMBORSI

Per i rimborsi il medico o il farmacista comunicano telematicamente l’importo percepito alla cassa di sicurezza sociale, grazie alla tessera sanitaria chiamata “carte VITALE”.

La Cassa di sicurezza sociale, che per i dipendenti dell’industria e del commercio è la « Cassa Primaria Assicurazione Malattia » – CPAM (CRAMIF per la regione parigina), procede quindi al rimborso in una misura che puo’ variare dal 40% al 100%. Il 100% è rimborsato in caso di infortunio sul lavoro, maternità, per una lista di 30 malattie considerate « gravi » o per cure lunghe e costose.

TICKET MODERATORE

Rimane comunque a carico dell’assicurato un « ticket moderatore ».

ASSICURAZIONE PRIVATA FACOLTATIVA

Per questo è frequente prendere un’assicurazione facoltativa (ma obbligatoria e collettiva “aziendale” per tutti i lavoratori dipendenti) chiamata « mutuelle », la quale garantisce il rimborso, totale o parziale, del « ticket moderatore».

ASSENZA DAL LAVORO : INDENNITA’GIORNALIERE

In caso di interruzione del lavoro per causa di malattia la CPAM eroga il 50% dello stipendio sotto forma di indennità giornaliere a condizione di avere un certo numero di ore di lavoro nel trimestre precedente o nell’anno precedente.

PUMA

Dal 1° gennaio 2016 è entrata in vigore in Francia la Protezione Universale Malattia (PUMA) con lo scopo di garantire a tutte le persone, che lavorano o risiedono stabilmente e regolarmente in Francia, un diritto alla presa a carico delle loro spese sanitarie a titolo personale e in maniera continuativa lungo tutta la loro vita.

PER SAPERNE DI PIU’ : www.ameli.fr

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée.